17 dicembre 2011

I miei 5 desideri per il 2012

Lo dicevo qui, il mio Capodanno personale non è il 1° gennaio. L'anno nuovo, per me, inizia sempre con un 1° di settembre che quest'anno è stato foriero di vere novità. Primo giorno nella casa di Venezia, primi passi sull'acqua, primi scambi con le coinquiline... prima volta che dico "Ricomincio da capo!" e lo faccio sul serio.
Insomma, il principio, per me, è già stato. Ma la mia amica Zelda, sempre intenta a stimolare e condividere il meglio di sé e degli altri, lancia un'idea che a me, in quest'anno di novità, stuzzica da morire.
Così, ho pensato di stilare anch'io la mia lista dei 5 desideri, sperando che questo 2012 sia, in qualche modo davvero, "la fine del Mondo", nel senso più rigenerante possibile.

1. Ricordarmi sempre chi sono. 
Ricordarmi chi ero quando ho messo i piedi per la prima volta in Africa e tutti i passi, tutti, nessuno escluso, che mi hanno portata fin qui. Le persone, le paure, il coraggio e l'amore. La Vita, quando l'ho incontrata.
2. Provare quanto più spesso possibile la soddisfazione di portare a termine un progetto. Compreso tutto.
3. Combattere la pigrizia! Darmi la possibilità di fare mille esperienze, di conoscere, d'imparare cose da zero.
4. Invischiarmi nell'Amore. Non trovarmi a scappare; esplorare e poi, alla fine, scoprire che mi sono lasciata conoscere davvero. Comunque. (Ahi!..)
5. Viaggiare, viaggiare, viaggiare. Il 2011 è stato un anno stanziale. Ne avevo bisogno, è stato importante e mi ha aiutato molto. Ma adesso si riparte! Primo step: rimettere a posto la Nikon, se no niente. :) 



E voi? Quali sono i vostri 5 desideri per l'anno nuovo?

16 dicembre 2011

Dettagli

Coooosa??? Non scrivo qui dal 27 di novembre?
A me il 27 di novembre pare una vita fa...

In effetti da quel giorno sono successe un po' di cose (o stanno cambiando?) e soprattutto la mia vita veneziana è stata leggermente diluita dal milanesissimo ponte di Sant'Ambrogio. Il nostro patrono, infatti, viene ricordato il 7 di dicembre, giorno prima della festa dell'Immacolata ed è quindi subito ponte! Perciò la settimana in questione non mi ha vista approdare come al solito armata di un trolley che sta tirando le cuoia in questi giorni, borsa dei libri, borsa del computer e borsa-e-basta (che, giustamente, solidarizza con il povero trolley perdendo pezzi pure lei...ma io la amo troppo per lasciarla andare...ok è una storia straziante) insomma dicevo, non sono andata a Venezia la scorsa settimana. In compenso sono stata qualche giorno all'Isola d'Elba, piccolo paradiso terrestre che ospita da più di 50 anni una casa che adoro. Era di mio nonno.
Quella casa, per noi, rappresenta il passato e il futuro della nostra famiglia e arrivare lì, ogni volta, ogni singola volta, è un regalo. Un respiro profondo, un viale alberato e, in fondo al viale, un gigantesco sorriso circondato di alberi.
Sono stati giorni tranquilli, stuzzicati da qualche piccola attesa e abbelliti da una passeggiata in giro per il paese che, soprattutto fuori stagione, ci offre sempre delle chicche indimenticabili.






La prima foto, perciò, è andata ad impreziosire il Calendario dell'Avvento: P'tit . Un progetto tutto speciale cui accennavo qui e che si sta formando giorno per giorno grazie alle immagini più varie e inaspettate di piccoli particolari che però possono cambiare il volto di una giornata. Se vi viene voglia di partecipare, siete sempre in tempo! Il gruppo non è chiuso e vi assicuro che farne parte è una bellissima esperienza.

A proposito di Avvento, il Natale si avvicina e con lui anche una serie di cose, dettagliucci, come le Santissime Vacanze e i Temutissimi Esami. Le prime ad alleviare l'attesa dei secondi... Dunque il mio piano di studi prevede, per il mese di gennaio, due fantastici esami: Letteratura Francese (evabè, tanta roba da studiare, ma comprensibile) e Linguistica Generale (AHHHH!!). Diciamo che l'esame di Linguistica, so di dissimularlo alla perfezione, ma è un tantinino preoccupante, dal momento che c'è anche qui una marea di cose da sapere ma queste cose non sono affatto intuitive. Comunque. Questo offre il menù e a tavola mi ci son voluta sedere io, perciò...ecco. Le Vacanze, anche per studiare.

Ci sono anche ottime notizie! Ad esempio, leggendo questo post tutto dicembrino della mia amica Zelda, oggi vengo a scoprire (o a realizzare, ma mi fa un po' lo stesso effetto) che stanno per tornare ad allungarsi le giornate. Se le mie pochissime nozioni di geografia astronomica non m'ingannano, questo dovrebbe succedere dal 21 dicembre, solstizio d'inverno e compleanno di una delle mie amiche di sempre, dette le Bimbe. E io non vedo l'ora! Sì perché di metereopatiche come me, forse ce ne sono. Ma la fatica che provo nel vivere così poche ore di luce al giorno non so se sia esattamente comune. Insomma comunque, inizia il conto alla rovescia per tornare a rosicchiare minuti di luce fondamentali al mio buon umore. Chi mi frequenta lo sappia: questi giorni di buio lungo sono i peggiori per pretendere della qualsivoglia positività da parte mia. Quella che coglierete in vostra presenza sarà tutto merito vostro.
Questo per dire che oggi, che a Milano c'è un tempo da far venire la depressione a chiunque, ho bisogno di poche cose: coccole, comprensione e sorrisi, non troppi, ma veri.

Mi è appena venuto in mente un buon regalo di Natale per qualcuno che questo forse l'ha capito molto in fretta. Esco a cercarlo! :)